LUCIDA MANSI - LA LEGGENDA
Lucida nacque a Lucca nel 1606. La leggenda rappresenta
Lucida come una donna bella e facoltosa, amante degli svaghi e
del lusso. Aveva
molti amanti che la seguivano nelle sue vacanze fuori città,
ma sembra che nessuno di questi facesse poi ritorno a Lucca,
perché Lucida
era solita ucciderli facendoli sparire in appositi trabocchetti.
Quando Lucida comprese che stava invecchiando, stipulò un
patto con il diavolo, scambiando la sua anima per 40 anni in
più di
gioventù e bellezza. La sua vita continuò come
sempre, ma esattamente 40 anni dopo il diavolo fece suonare la
campana della
Torre delle Ore, segnando la fine della vita di Lucida. Secondo
una versione della storia Lucida scomparse all'improvviso dal
suo palazzo,
senza lasciare alcuna traccia tranne una profonda voragine. Un'altra
versione narra che il diavolo la trascinò all'inferno
su un carro di fuoco. Sembra che i parenti di Lucida provarono
in ogni
modo a cancellare la sua memoria, distruggendo i suoi ritratti
e il suo certificato di nascita. I documenti storici attestano
invece
che Lucida morì il 12 febbraio 1649 durante la peste.
Vissuta nella Lucca del 1600, è descritta giovane, ricca,
incredibilmente bella, elegantissima e assetata d'amore. Perdutamente
innamorata
di se, aveva fatto installare in casa sua una miriade di specchi,
per ammirarsi vestita solo delle sue grazie. Addirittura aveva
perfino nascosto un piccolo specchio nel libro delle Sacre Letture,
per potersi
guardare durante la messa. Quando, a furia di guardarsi, si rese
conto che comparivano le prime rughe ed i primi capelli bianchi,
non esitò a stringere un patto con il diavolo. |